Berlino Festival, solo virtuale e a marzo: il governo tedesco ha deciso, l'anticipazione di Variety

Berlino Festival, solo virtuale e a marzo: il governo tedesco ha deciso, l'anticipazione di Variety
Berlinale on line, Merkel chiede sacrifici anche all’industria del cinema tedesca e “impone” (il governo di quel Paese finanzia la manifestazione) un lockdown in...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Berlinale on line, Merkel chiede sacrifici anche all’industria del cinema tedesca e “impone” (il governo di quel Paese finanzia la manifestazione) un lockdown in personam alla 71esima edizione del Festival del Cinema di Berlino, l’ultimo grande appuntamento internazionale del settore prima dell’esplosione della pandemia globale. Secondo Variety, è questa l’anticipazione, il Festival si svolgerà all’inizio di marzo (era previsto dall’11 al 21 febbraio 2021) e solo in modalità virtuale.

La Berlinale a febbraio 2020 ha graziato l’Italia: Elio Germano premiato con l’Orso d’argento come miglior attore per “Volevo Nascondermi” di Giorgio Diritti, sul pittore Ligabue e l’Orso d’argento per la migliore sceneggiatura, a “Favolacce”, di Damiano e Fabio D’Innocenzo (anche questo film con Elio Germano) avrà forse un concorso virtuale affiancato da una versione da remoto dello European Film Market. E per l’inizio di giugno si pensa a un mini-festival in presenza con una serie di anteprime mondiali.

La Berlinale è il primo festival internazionale on line; Cannes 2020 ha dato forfait, mentre Venezia e Roma sono riuscite, rocambolescamente, a fare i Festival in presenza. Tra le ragioni dell’edizione virtuale di marzo anche la volontà d evitare la sovrapposizione con l’anteprima mondiale del film di 007 “No Time to Die”, nuovo capitolo della saga di James Bond.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino