«Formae», ecco il nuovo album di Lino Cannavacciuolo

«Formae», ecco il nuovo album di Lino Cannavacciuolo
Violino, pianoforte, mandoloncello, organetto e sax baritono per il nuovo album di Lino Cannavacciuolo dal titolo "Formae". Un'insolita formazione “da...

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Violino, pianoforte, mandoloncello, organetto e sax baritono per il nuovo album di Lino Cannavacciuolo dal titolo "Formae". Un'insolita formazione “da camera” per un lavoro che da oggi, 7 maggio, è su tutte le piattaforme e store digitali. L’uscita viene inaugurata con il videoclip del brano di presentazione “Serenata”, primo estratto dall’abum che è un vero viaggio nella musica napoletana, dal Settecento ai giorni nostri, riletta ed interpretata dall'artista flegreo. Da la “Gagliarda napoletana” di Antonio Valente per il Cinquecento, alla “Tarantella di Masaniello” come simbolo del Seicento e poi la settecentesca “Sinfonia dalla Partenope” a ricordare Leonardo Vinci, oltre ad altre perle tra cui composizioni originali dello stesso Cannavacciuolo compongono il disco che contiene 10 tracce. Abitante felice dei luoghi della tradizione, Cannavacciuolo li rivisita con uno sguardo personale ed un bagaglio di esperienze pluridecennali, “venendo in soccorso ad un Tempo che sembra aver smarrito le sue forme”, come dichiara egli stesso in riferimento al momento storico in cui nasce il suo lavoro. Suonano in "Formae", insieme a Lino Cannavacciuolo al violino, mandoloncello e mandolino, i musicisti: Alessandro D'Alessandro all'organetto, Damiano Davide al pianoforte e Gabriella Grossi al sax baritono. L'opera autoprodotta ha in copertina la fascinosa scultura “Sirena - 2021” del maestro napoletano Lello Esposito, raffigurante la sirena Partenope.

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Il Mattino