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Nella Sala Siani del Mattino la presentazione della 45esima edizione del Giffoni Experience. Presenti Claudio Gubitosi (Fondatore e direttore di Giffoni Experience) e il direttore del Mattino Alessandro Barbano, Titta Fiore e Pietro Perone della redazione del quotidiano.
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Durante l'incontro l'annuncio del direttore Gubitosi: «La novità della prossima edizione è l'attore Orlando Bloom (atteso per il 25 luglio). E sono emozionato di annunciarlo qui, al Mattino, un quotidiano al quale il festival è legato storicamente. Giffoni è il festival dei giovani e continuiamo su questa strada. Il 9 luglio, poi, saremo a Casal di Principe con i giovani del territorio. Il 26 luglio, il giorno della chiusura del festival, saranno a Giffoni i protagonisti del telefilm "Braccialetti Rossi"».
Orlando Bloom. Acclamato per il personaggio di Legolas, l’arciere elfo della trilogia de “Il Signore degli Anelli”, con cui ha conquistato giovanissimo nel 2001 la fama planetaria - e diversi premi - e nei cui panni è tornato, dieci anni dopo, per i tre adattamenti dell’epico prequel “Lo Hobbit”, Bloom si è imposto in pochissimo tempo tra le giovani star più cool del cinema internazionale. Complice del successo anche un altro celebre ruolo avventuroso, quello di Will Turner, corsaro per amore al fianco di Johnny Depp e Keira Knightley nei primi tre capitoli della saga campione d’incassi sui Pirati dei Caraibi– La maledizione della prima luna (2003), Pirati dei Caraibi - La maledizione del forziere fantasma (2006), Pirati dei Caraibi - Ai confini del mondo (2007) – diretti da Gore Verbinski.
La Multimedia Valley. Durante l'incontro, Gubitosi ha anche parlato dei progetti futuri del festival. Al primo posto l'inaugurazione della Multimedia Valley, prevista per il mese di marzo del 2016. L'obiettivo è quello di costituire un acceleratore di imprese che darà spazio alle nuove start up. «Per il 31 marzo 2016 sarà pronta la Multimedia Valley che, grazie a nuove strutture, ci permetterà anche di ospitare oltre 5mila (giovani) giurati. Inotre, nei prossimi giorni sarà a Giffoni una delegazione in arrivo da Bruxelles che valuterà il modo in sono stati spesi i fondi europei. Il primo ente a finanziare il festival, infatti, è la Regione Campania. Chi investe su Giffoni, dicono gli analisti, fa bene perché restiuiamo il doppio. La multimedia Vallery sarà un'area integrata nella cittadella del cinema dove riusciremo a raccontare - grazie ad un museo - le storie dei "testimoni del tempo" che hanno trasformato il cinema». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino