Saranno Gigi & Ross ad inaugurare la nuova edizione del MaraTeatro Festival, la rassegna estiva di spettacolo in programma da giovedì prossimo a Maratea: oltre al duo...
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Proseguendo la volontà di concentrare i propri sforzi e le proprie competenze sulla ricerca di nuove formule di promozione per il teatro, la rassegna dopo le precedenti edizioni in cui a essere protagonisti sono stati il teatro legato alla musica, la prosa e la memoria dei grandi personaggi del passato, per questa edizione punterà tutto sulla comicità. Si parte l'8 agosto alle 21.30 al Parco Tarantini (costo biglietto 10 euro), con i due popolari attori e presentatori della trasmissione “Made in Sud”, Gigi & Ross, per l'occasione in compagnia di Oreste Ciccariello, protagonisti dello spettacolo dal titolo “Dalla maledizione dell'acciaio alla benedizione di Tiziano Ferro”. A seguire, il 9 agosto, a ingresso gratuito, nel largo Pietra del Sole alle 21.30, arriverà il comico e cabarettista Antonio D'Ausilio con il suo “Napolentoni”. Il 12 agosto, prima al porto di Maratea alle 19 e poi al centro storico in piazza Buraglia alle 22.30, sempre a ingresso gratuito, sarà la volta di Ippolito Chiariello con “Barbonaggio Teatrale”. Un lavoro, quest’ultimo, che offre allo spettatore la possibilità di scegliere un pezzo teatrale preferito con l'artista pronto ad accontentarlo. A chiudere il MaraTeatro Festival sarà, il 13 agosto alle 21.30 al Parco Tarantini (biglietto 15 euro), la commedia divisa tra tradizione e avanguardia, scritta e diretta da Eduardo Tartaglia, “Quanto spazio tra di noi”. Una storia grottesca e paradossale in cui il gioco dei simboli e dei rimandi offre l'occasione di un divertimento inarrestabile. In scena, insieme allo stesso Tartaglia, gli attori Veronica Mazza, Ernesto Mahieux, Ernesto Lama, Ivan Castiglione, Helen Tesfazghi e Amalia Tartaglia. Un'edizione, quella del 2019 che vede gli organizzatori del festival pronti a difendere la tesi della rilevante funzione sociale della risata e, attraverso spettacoli d’intrattenimento, a ribadire quei concetti di ilarità e divertimento fatti di profonda e stimolante riflessione.
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Il Mattino