L’identità del Leone de Il cantante mascherato è diventato un giallo. Secondo le tesi più accreditate la sua vera identità potrebbe essere...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il primo a entrare in scena è stato Adriano Pappalardo che ha sottolineato essersi trovato in un “turbine” per via dello show. Viene confrontata la sua foto con quella del Leone e benché la corporatura sia molto simile, Facchinetti non crede che sia lui. Si passa alla domanda secca, Milly gli chiede “Sei tu il leone” e lui risponde “No”. Francesco chiede se possono mentire, ma la Carlucci glissa.
È la volta di Max Giusti, acclamato dal pubblico: parte il raffronto delle foto e la somiglianza è innegabile ma anche lui, dopo una serie di battute («Da mangiare ormai mi danno i croccantini»), nega di essere l’artista mascherato fra le proteste in studio. Il terzo indiziato è Albano, che guadagna la standing ovation della giuria.
Subito Facchinetti gli rinfaccia il video che ha postato su Instagram in cui diceva di essere a Londra accusandolo di aver detto una bugia. Vengono confrontate le immagini del Leone e Albano e qualche dubbio lo pone la statura, evidentemente differente, poi a domanda risponde: «Mi piacerebbe essere il Leone perché darebbe una svolta alla carriera, ma non sono io». I tre sospettati vengono invitati a sedere in prima fila a vedere, ma hanno tutti impegni pregressi.. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino