«Il mio amico Massimo», il docufilm su Massimo Troisi al cinema dal 15 al 21 dicembre

«Un giorno. guardando un film di Troisi, ho pensato: Sarebbe bello realizzare un docufilm su Massimo. In fondo lui è stato, ed è tuttora, il mio autore, regista e attore di riferimento»

Locandina Il mio amico Massimo
Arriverà nelle sale dal 15 al 21 dicembre, distribuito da Lucky Red, il docufilm dedicato all’indimenticabile attore e regista Massimo Troisi,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Arriverà nelle sale dal 15 al 21 dicembre, distribuito da Lucky Red, il docufilm dedicato all’indimenticabile attore e regista Massimo Troisi, «Il mio amico Massimo». Diretto da Alessandro Bencivenga, con le voci narranti di Lello Arena e Cloris Brosca, il docufilm è un omaggio inusuale, leggero e a tratti ironico, in cui si racconta la vita e il percorso artistico dell’attore napoletano a quasi 70 anni dall’anniversario della nascita.

Il docufilm lega sue esibizioni cabarettistiche, teatrali e televisive, backstage, foto d’epoca, e interviste ad amici ed esponenti del mondo dello spettacolo, tra cui Carlo Verdone, Nino Frassica, Clarissa Burt, Maria Grazia Cucinotta, Ficarra e Picone e testimonianze di repertorio di Pippo Baudo e Renzo Arbore. Infine, una partecipazione speciale, quella di Gerardo Ferrara, la controfigura di Troisi nel celeberrimo «Il postino»

«Un giorno - racconta il regista Bencivenga - guardando un film di Troisi, ho pensato: “Sarebbe bello realizzare un docufilm su Massimo. In fondo lui è stato, ed è tuttora, il mio autore, regista e attore di riferimento”. Conoscevo alcuni suoi amici, e quella che all’inizio era soltanto una fumosa idea è potuta diventare una realtà concreta. Da lì ho cominciato a fantasticare un racconto su Troisi, ma in un modo non convenzionale».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino