Si definisce illustratrice e cantautrice a tempo perso. Stiamo parlando di Federica Cafaro, in arte Faderica, giovane arista originaria di Pontecagnano, che si sta mettendo in...
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Ha iniziato, ispirata dai Beatles, sonando folk insieme ai Monrows, progetto composto di sei elementi (chitarra, basso, batteria, fisarmonica, violino e clarinetto), che prova a coniugare la propria anima “rock”, con un repertorio popolare atipico, dalle significative influenze klezmer e suggestioni marcatamente est-europee.
Ma ora Federica ha deciso di intraprendere, parallelamente, la carriera da solista, pubblicando brani come “La shampista” e “Asociale”. Il primo su Youtube ha raggiunto le tremila visualizzazioni mentre il secondo ha superato i diecimila click, portando la cantautrice all'attenzione dei media.
Nei brani autoironici, conditi con la giusta dose di cinismo, la Cafaro usa versi molto espliciti come «ti meriti una che spegne le sigarette nel bidet» o, ancora «non mi piace interagire, non è mica colpa mia se non riesco ad ascoltare per neanche un quarto d’ora chi si lamenta con me».
Un modo dissacrante, quindi, per parlare del diagio sociale e dei problemi che attanagliano i giovani come lei. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino