Liberato con Del Naja e Gaika per il film di Lettieri e gli ultras

Liberato
“We come from Napoli”, canta Liberato, per l'amico Francesco Lettieri, regista di tutti i suoi video ed all'esordio con un lungometraggio, "Ultras",...

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“We come from Napoli”, canta Liberato, per l'amico Francesco Lettieri, regista di tutti i suoi video ed all'esordio con un lungometraggio, "Ultras", in sala come evento dal 9 al'11 marzo e poi su Netflix, e nella cui colonna sonora, ritroveremo il brano, forte di un videoclip che alla cultura calcistica degli ultra deve anche l'iconografia, a sua volta diretto da Lettieri.


Un pezzo trap e urban, che segna la collaborazione del cantante misterioso con Robert Del Naja dei Massive Attack, tifosissimo del Napoli e a sua volta sospettato di essere Banksi, e il londinese Gaika. E il cortocircuito continuerà, visto che Liberato firmerà l'intera colona sonora del film, prima di esibirsi al Mediolanum Forum di Milano il 25 e il 26 aprile. Scritto dallo stesso Lettieri con Peppe Fiore, "Ultras" racconta il tifo napoletano con i volti di Aniello Arena, Ciro Nacca, Simone Borrelli, Daniele Vicorito, Salvatore Pelliccia e Antonia Truppo.



Nel videoclip, girato a Napoli naturalmente, tra il lungomare liberato e il porto, incontriamo una gioventù quasi sempre dal viso coperto, a un certo punto una ragazza mostra il volto per assaporare con maggior libidine un po' di trippa, una bancarella ambulante è una delle icone del girato. Nella canzone l'inglese si alterna al dialetto, almeno prima che Gaika ristabilisca il primato della sua lingua: «We come from Napoli... terra mi', terra mi', miezz''a via, I love it, I love it, chi sfaccimma si'... I'm lonely se tu te ne vai». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino