Marino Bartoletti e Simone Schettino, la strana coppia a teatro

Marino Bartoletti e Simone Schettino, la strana coppia a teatro
Dopo il grande successo di pubblico a Foggia e Mercato San Severino, l’inedita, inattesa e straordinaria coppia Marino Bartoletti e Simone Schettino arriva, sul palcoscenico...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dopo il grande successo di pubblico a Foggia e Mercato San Severino, l’inedita, inattesa e straordinaria coppia Marino Bartoletti e Simone Schettino arriva, sul palcoscenico del Teatro Lendi in via A. Volta 176 (Strada Provinciale Grumo Nevano-Sant’Arpino), con “Lo scoprirete solo venendo”, mercoledì 1 febbraio, alle 21 (in replica 2 e 3 febbraio, alle 21), per la prima data in Campania. E con questo spettacolo, Francesco Scarano, giovane direttore del Lendi, prosegue il suo cammino intrapreso sulla strada della produzione con Lu.Scar. La regia dello spettacolo è curata da Enzo Liguori. Musiche di scena a cura di Gianni Minale che interviene e interagisce con i testi.


“Lo scoprirete solo venendo” è uno spettacolo per due voci e un musicista, nel quale si confrontano da una parte l’arguzia, la sfrontatezza e il pessimismo di fondo di un comico che ha appena compiuto cinquant’anni, dall’altra la profondità, la forza del racconto, l’invito a guardare avanti di un raffinato narratore “più esperto” che trova nella storia - anche quella apparentemente più buia - di questo Paese i motivi e gli esempi  per rinascere.

I due protagonisti si alternano in scena con un finale comune ricco di speranza. I loro interventi sono accompagnati (oltre che da immagini e filmati), da un poliedrico strumentista che, dal vivo, contrappunta e cuce il racconto con la musica di mezzo secolo.

  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino