Le avrebbe provate proprio tutte Harvey Weinstein per mettere a tacere lo scandalo sessuale che l’ha travolto. Dopo aver addirittura ingaggiato degli ex agenti del Mossad,...
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A sostenerlo è Page Six, che cita una fonte anonima secondo cui l’ex potente produttore avrebbe cercato di racimolare venticinque milioni di dollari provando a vendere all’azienda californiana i diritti di alcuni suoi film.
«Ovviamente - ha spiegato l’insider - Harvey non andò da loro chiedendo dei soldi. Gli parlò di un affare e della possibile cessione di una parte delle pellicole del suo catalogo. I vertici della compagnia, però, saggiamente rifiutarono».
Rilanciata dal Dailymail e da tantissimi media internazionali, l’indiscrezione è stata ignorata da Netflix, che ha scelto di non commentare, e smentita dai portavoce di Weinstein, che l’hanno definita «falsa» e «priva di senso».
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Il Mattino