Mario Monicelli, Firenze dedica una strada al regista di «Amici miei»

Mario Monicelli
Firenze ha intitolato una strada a Mario Monicelli in uno dei luoghi cult del suo film Amici miei, in piazza Demidoff. Dopo la targa al bar Necchi di via dei Renai, è...

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Firenze ha intitolato una strada a Mario Monicelli in uno dei luoghi cult del suo film Amici miei, in piazza Demidoff. Dopo la targa al bar Necchi di via dei Renai, è arrivato anche il riconoscimento con l’intitolazione al grande regista della via nella quale furono girate indimenticabili scene del film. Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, l’assessore alla Toponomastica Andrea Vannucci e la moglie del regista, Chiara Rapaccini. La proposta di intitolare una strada a Monicelli aveva avuto l’ok della giunta di Palazzo Vecchio nel febbraio scorso, su proposta dell’assessore.


Secondo l’assessore alla Toponomastica, si tratta «di un omaggio a un grande regista e allo spirito di tutti i fiorentini: un modo per ricordare, anche attraverso la toponomastica, un protagonista del cinema italiano che ha lasciato una traccia indelebile nella storia di Firenze e del Paese». «Mario Monicelli torna a Firenze, anzi non se ne è mai andato - ha detto la moglie Chiara Rapaccini - In piazza Demidoff ha girato le scene più esilaranti di “Amici miei”; poco più in là, a Palazzo Benci, viveva con la troupe al tempo delle riprese. In questo angolo di paradiso fiorentino attraversato dall’Arno, l’ho incontrato nel 1975. Sono felice e onorata di tornare nella mia città per una celebrazione così bella del compagno di una vita, nel giorno del suo compleanno. Oggi Mario compirebbe centocinque anni. Un grande vecchio, un regista straordinario, un uomo libero di pensiero, ironico e rivoluzionario - come lo sono i fiorentini tutti - che merita di vivere per sempre alle falde di San Niccolò, un quartiere che amava tanto. Grazie Firenze».  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino