Che brutto anno quello che è iniziato con la morte di Pino Daniele e finisce con la scomparsa di Luca De Filippo. Che brutto anno per chi, come me, di questi due grandi artisti...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ci conoscevamo, ci stimavamo, ma non eravamo intimi, ci eravamo sentiti più spesso quando azzardai la sfida di riportare il teatro di Eduardo in tv. Gli chiesi che cosa ne pensasse e mi spinse ad osare, gli chiesi di suggerirmi qualche titolo e mi disse di scegliere. Trasalì solo quando accennai a «Natale in casa Cupiello»: «Quella è roba di Eduardo, per la gente Cupiello è Eduardo, lo accetta solo da lui, lascia stare», mi disse con affetto sincero. Aveva ragione, naturalmente, scelsi altri quattro titoli e cercai anche di coinvolgerlo in scena: «Nel ruolo che vuoi, come vuoi», gli proposi. «No, Massimo, questo è il tuo Eduardo, è il tuo palcoscenico, sono i tuoi applausi», mi rispose con la consapevolezza che solo un uomo cresciuto sulle tavole del palcoscenico poteva avere. L'ultima volta che ci siamo visti era in Senato, mi volle alle celebrazioni per il trentennale del padre.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino