La morte di Nadia Toffa è stata un duro colpo per tutti i suoi fan e per i suoi colleghi de Le Iene, compreso Antonino Monteleone, che a poche ore dal...
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«Il lavoro è stato il motore negli ultimi mesi del suo viaggio - sottolinea la Iena - Io sono gli ultimi degli arrivati e lei mi ha sostenuto subito, era la persona che 'apriva' la redazione, ti legittimava, ti stava vicino, ti dava dei consigli». «Il colpo è stato molto duro. L'aver ricevuto le condoglianze da decine e decine di persone come se fosse una parente è una cosa che ti dà molto dolore ma allo stesso tempo molta forza - ha aggiunto - Non avremo mai più il coraggio di dire: 'Questo è difficile, non c'ho la forza, sono stanco'».
Monteleone non nasconde quanto sarà difficile ricominciare Le Iene senza di lei, che per un periodo aveva anche presentato la trasmissione dopo aver fatto per diversi anni l'inviata, ma sottolinea che bisogna andare avanti «anche per onorare la sua memoria - spiega - Di certo il suo passaggio alle Iene alza l'asticella della resistenza, della passione dell'abnegazione nei confronti del lavoro a un livello che sarà insuperabile e quindi è una spinta in più per tutti noi». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino