Al centro della scena c’era lui, l’indimenticabile “pazzariello” interpretato da Totò nel film “L’oro di Napoli”. Una mega...
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Ma oltre all’effigie del Principe della risata ad inaugurare il cartellone teatrale c’è stata anche l’esposizione delle locandine e delle fedeli riproduzioni dei costumi di scena indossati dall’attore nei suoi film più famosi. Un omaggio voluto da Liguori che, confermando l’intenzione di celebrare Totò anche lontano da anniversari e ricorrenze, ha trasformato il suo teatro in un vero e proprio tempio intestato al comico. Il teatro ha difatti prodotto, tra gli altri, lo spettacolo “La banda degli onesti“ con Anna Falchi e Gianni Ferreri, ispirato allo storico film con Totò, Peppino De Filippo e Giacomo Furia. Parte integrante del progetto “A prescindere c’è Totò “, il lavoro diretto dallo stesso Liguori, debutterà invece il prossimo 26 ottobre, inaugurando la stagione dell’Augusteo per essere poi di nuovo in scena a Natale al Totò e infine partire per un'avvincente tournèe. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino