NAPOLI - "Vorrei che tutti diventassimo guerrieri dell'arcobaleno, che ci dessimo da fare per salvare il mondo. Io ci credo. Possiamo farcela". ...
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E' un appello alla solidarietà quello lanciato dall'artista Antonio Onorato, reduce da un tour mondiale con il suo nuovo cd "Rainbow Warriors".
"I miei viaggi sono la mia musica. Cerco di carpire dalle esperienze di vita - spiega il musicista di respiro internazionale, che il 5 settembre riceverà il Premio Nino Rota, ai microfoni di Radio Club 91 - di evolvermi come persona e poi traduco tutti in musica. Ma la musica è un' energia che ci sovrasta, viene da altrove - aggiunge - e l' esperienza serve affinché questa musica esca da te".
Racconta di come Mozart, che ha soggiornato due volte a Napoli si sia nutrito del periodo del Settecento napoletano: "Mozart era freddino, asburgico ma gli abbiamo donato il calore che gli ha conferito quella marcia in più. Napoli permea l'anima. Questa è la sua magia. Tutti sono venuti a battezzarsi qui" . Una città a cui dedica il proprio Concerto per clarinetto e orchestra di Mozart: "La colonna sonora ideale perché riassume la vivacità e l'ardore di Napoli". Leggi l'articolo completo su
Il Mattino