Napoli lancia un appello ad Amadeus: «Peppino Di Capri merita il premio alla carriera del Festival di Sanremo 2023»

Un appello che parte da Napoli affinché venga assegnato un premio alla carriera a Peppino Di Capri per il Festival di Sanremo 2023

Peppino Di Capri e Vittorio Salvetti
L'appello ad Amadeus è partito dal giornalista musicale Michelangelo Iossa autore del volume «Cameriere, Champagne» che racconta la genesi di...

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L'appello ad Amadeus è partito dal giornalista musicale Michelangelo Iossa autore del volume «Cameriere, Champagne» che racconta la genesi di una delle più importanti long-seller della canzone italiana, e Radio Punto Nuovo.

«Il Festival di Sanremo 2023 si avvicina. Amadeus ha dichiarato di voler puntare alla grande musica italiana: è giunto il momento di rendere omaggio a Peppino Di Capri. Il nostro ‘Peppino nazionale’ meriterebbe un Premio alla Carriera». 

Intervistato dalla giornalista Simonetta de Chiara Ruffo, il critico musicale e scrittore ha spiegato agli ascoltatori i motivi di questa candidatura: «Peppino vanta una delle più lunghe e amate carriere dell’intera storia del pop italiano. Ha esordito nei tardi anni cinquanta, mentre Modugno trionfava a Sanremo con le sue “Nel Blu dipinto di Blu” e “Piove”, ed è stato un autentico innovatore perché ha saputo interpretare il ruolo di ‘ponte di dialogo’ tra la grande melodia napoletana e il nascente rock’n’roll, destando non poco clamore tra i puristi all’epoca del suo esordio».

Il giornalista ha poi elencato una serie di primati raccolti da Peppino, il cui 2023 sarà un anno decisamente simbolico: «Supporter ufficiale dei Beatles nel 1965, Peppino vanta poi una serie di record legati al mito-Sanremo: è tra i pochissimi ad aver raggiunto il numero più alto di partecipazioni, ben quindici, come Toto Cutugno, Al Bano e Milva. Peppino ha, dalla sua parte, ben due vittorie al Festival negli anni Settanta, la prima delle quali risale al 1973, quella “Un grande amore e niente più” firmata anche da Franco Califano. Un classico della canzone italiana e del Festival di Sanremo, che proprio nel 2023 compirà i suoi primi cinquant’anni di vita. Il 1973 segnerà anche il cinquantesimo anniversario di un’altra canzone-simbolo di Peppino: «Champagne».

«Scritta da Mimmo Di Francia, Depsa e Sergio Iodice con lo stesso Peppino per la Canzonissima 1973/1974, "Champagne" è stata reinterpretata da Andrea Bocelli e Roberto Carlos, solo per citare due interpreti di caratura internazionale, ed è ancora oggi una delle 10 canzoni italiane più eseguite al mondo».

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Il Mattino