Da pochi giorni su Netflix è arrivata Narcos: Mexico, la quarta stagione della serie tv di successo che racconta il narcotraffico e che sbarca appunto in Messico dopo...
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La storia di Camarena ha come sfondo l'ascesa al potere di Felix Gallardo, il primo padrino messicano, colui che riunì tutte le organizzazioni criminali sotto un unico cartello: prima per trafficare marijuana, poi per aprire i confini messicani degli Stati Uniti ai cartelli colombiani che dovevano portare cocaina in America. Affari da miliardi di euro, che ingrossavano le tasche di narcotrafficanti, poliziotti, servizi segreti e politici del Paese: la serie descrive la realtà dell'epoca, una realtà profondamente contaminata dalla corruzione e in cui nemmeno gli americani avevano alcun potere, con la loro lotta al narcotraffico mutilata da burocrazia e sabotaggi continui da parte delle autorità locali.
Nella foto: Enrique Kiki Camarena
NELLA REALTÀ
Gallardo fece uccidere l'agente Camarena perché aveva avuto un ruolo decisivo nel blitz del novembre 1984 che aveva smantellato i campi di marijuana a El Bufalo, quello che fu definito il più grande sequestro di droga della storia: coltivazioni che fruttavano diversi miliardi di euro l'anno furono distrutti grazie al lavoro della DEA a Guadalajara, lavoro per cui Kiki pagò con la vita. Gallardo fu arrestato nel 1989 e condannato a 40 anni di carcere: attualmente è in prigione senza la possibilità di avere contatti con l'esterno, particolare che ha messo fine per sempre alla sua carriera criminale.
La sua eredità non è andata perduta: dopo il suo arresto infatti l'organizzazione si è divisa in cartelli, uniti ma autonomi tra di loro, da quello di Sinaloa (il più grande) a quelli di Juarez, Tijuana, Sonora e del Golfo. Ognuno di questi cartelli è gestito da una famiglia, e negli ultimi anni la guerra per il controllo del territorio e del narcotraffico ha fatto centinaia di vittime. Prima di Gallardo però - come racconta anche Narcos: Mexico a finire in carcere erano stati Rafael Caro Quintero e Don Neto, alias Ernesto Fonseca Carrillo, che avevano contribuito a fondare l'organizzazione.
Rafael Caro Quintero, Felix Gallardo e Don Neto in una scena di Narcos
I PERSONAGGI DI NARCOS: MEXICO NELLA VITA REALE
MIGUEL FELIX GALLARDO
ERNESTO FONSECA CARRILLO (DON NETO)
RAFAEL CARO QUINTERO
AMADO CARRILLO FUENTES
I FRATELLI ARELLANO FELIX
Il Mattino