Il grande giorno è arrivato. Lele Spedicato, il chitarrista dei Negramaro colpito da emorragia cerebrale, già domani potrebbe lasciare l'ospedale Vito Fazzi di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Lele sta bene. Parla senza senza problemi, riconosce tutti e vuole la sua chitarra. Un particolare, quest'ultimo, che farà felici i suoi fan.
LEGGI ANCHE: Lele Spedicato, il commovente post della moglie: «Che sia un nuovo inizio»
Un mese fa il dramma. E' passato un mese dal giorno in cui Lele Spedicato venne ricoverato al Fazzi di Lecce. I medici della Rianimazione parlarono di «condizioni disperate», a causa di una grave emorragia cerebrale. Lì, nel reparto, i medici sono riusciti a fare il miracolo e a salvargli la vita. Ora, a Roma, potrà seguire il percorso riabilitativo.
L'affetto di tutti. Sin dal primo giorno del ricovero la moglie, gli altri familiari, i componenti della band e i fan non lo hanno lasciato solo - idealmente - un solo istante. Nei giorni scorsi la moglie, Clio Evans, ha commosso tutti con un post, in cui ricordava l'anniversario del matrimonio, un anno fa.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino