«Ho visto le prime due puntate di Gomorra 3 e penso che sia davvero un ottimo prodotto». Nicola Giuliano, produttore del film Premio Oscar La Grande Bellezza, ha...
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Per il produttore cinematografico tutte le polemiche intorno alla serie sono sterili: «Proprio non sopporto chi pensa di potersi ritagliare il ruolo di censore di cosa si può e non si può fare nel settore audiovisivo e in quello di qualsiasi tipo di arte - ha detto - Chi dice che questa serie non va bene in quanto trasmette un'immagine negativa di Napoli, si arroga un diritto che non può spettare a nessuno. Un prodotto cinematografico, un'opera d'arte o un libro, vanno giudicati in base ai valori estetici che produce. Un prodotto cinematografico è innanzitutto una sommatoria di fotografia, montaggio, recitazione, scrittura, regia. La critica di questo deve occuparsi».
Per Giuliano è «ridicolo» esprimere un giudizio rispetto a quello che si può o non si può raccontare di una città. «Si giudichino i film in base al loro valore artistico non in base al tribunale del popolo sulla moralità o l'immoralità. Tutto può essere raccontato, come racconta la storia del cinema. Si deve solo vedere come viene raccontato».
«Abbiamo visto straordinarie serie americane di criminalità ambientate a Detroit - ha concluso - ma gli abitanti si sono mai posti il problema dell'immagine della città? È narrazione che affonda le sue radici in qualcosa che esiste e che conosciamo bene. È troppo? È esagerato? ma chi può arrogarsi il diritto di dirlo».
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Il Mattino