Vincenzo Salemme, il nuovo show al Sistina: “Con l'autoironia si vive meglio”

Vincenzo Salemme, il nuovo show al Sistina: “Con l'autoironia si vive meglio”
V incenzo Salemme sbarca al Sistina con la nuova commedia Una festa esagerata...!, ritratto ironico della piccola borghesia del nostro Paese. «Questa commedia nasce da...

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V incenzo Salemme sbarca al Sistina con la nuova commedia Una festa esagerata...!, ritratto ironico della piccola borghesia del nostro Paese. «Questa commedia nasce da un’idea che avevo in mente da tempo, uno spunto che mi permettesse di raccontare in chiave realistica e divertente il lato oscuro e grottesco di quel blocco sociale che in Italia viene definito piccola borghesia - ha spiegato l’attore e regista partenopeo - Volevo parlare delle cosiddette persone normali, di coloro che vivono nascondendosi dietro lo scudo delle convenzioni, che vivono le relazioni sociali usando il codice dell’ipocrisia come unica strada per la sopravvivenza».


La storia racconta di una famiglia borghese di oggi, coinvolta nell’organizzazione del debutto in società della figlia Mirea. «Non è la prima volta che questo ventre antico del nostro paese viene messo in commedia, ma l’idea dalla quale parto mi sembra molto efficace in questo momento storico fatto di conflitti internazionali, guerre di religione e odi razziali. Ognuno trova sempre una buona ragione per odiare l’altro. Ma quel che temo ancora di più è l’odio che si nasconde dietro il velo sorridente della nostra educazione».

«Credo - prosegue Salemme - che il teatro, pur nelle sue corde più leggere, possa ricordare a chi lo fa e a chi lo guarda che in fondo siamo di passaggio e che, forse, un po’ di sana autoironia ci può aiutare a vivere meglio». Salemme sarà affiancato sul palco da Nicola Acunzo, Vincenzo Borrino, Antonella Cioli, Sergio D’Auria, Teresa Del Vecchio, Antonio Guerriero, Giovanni Ribò e Mirea Flavia Stellato. «Spero che questa commedia strappi risate e sproni al dialogo. Un dialogo tra persone che si rispettano e, con qualche sforzo, provino a volersi bene». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino