L'attore Paolo Villaggio è morto per complicanze del diabete. A spiegarlo i due figli all'esterno della clinica romana Paideia, dove l'attore è deceduto...
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La figlia ha aggiunto che il padre era stato ricoverato prima al Gemelli dal 14 maggio al 9 giugno, e poi trasferito nella struttura di Collina Fleming. «Un mese e mezzo fa abbiamo fatto una serata a Capodistria - ha ricordato il figlio Pierfrancesco - poi ha avuto una forte infezione determinata dal diabete».
«Come vorrebbe essere ricordato? Con un funerale a San Pietro», hanno detto con un sorriso sulle labbra i figli di Paolo Villaggio davanti alla clinica Paideia. «Diceva spesso scherzando - ha ricordato la figlia Elisabetta -: se devo avere un funerale in chiesa, lo voglio a San Pietro».
LA FIGLIA: ORA È DI NUOVO LIBERO «Ora è libero di nuovo di vagare con la sua mente, perché nell'ultimo periodo stava male». Lo ha detto Elisabetta, la figlia di Paolo Villaggio, fuori dalla clinica Paideia dove l'attore è morto. «Se n'è andato a poco a poco - ha aggiunto - non si è accorto di nulla». I figli hanno spiegato che l'attore è deceduto stamani alle sei: «Siamo venuti subito» hanno detto, spiegando che il padre «si è curato poco e male». «Lo sapeva ma non ha fatto niente per impedirlo» ha aggiunto il figlio Pierfrancesco, ricordando che «all'ultimo papà non voleva stare da solo». «In questo periodo la famiglia gli è stata sempre vicina» hanno sottolineato Elisabetta e Pierfrancesco. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino