Hanno chiesto un Capodanno senza cartoni di Peppa Pig i rappresentanti dell'Associazione italiana difesa animali e ambiente (Aidaa) che, in una nota, hanno invitato «i...
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«Peppa Pig e tutti gli altri cartoni animati che fanno vedere gli animali felici - secondo il presidente nazionale della stessa associazione Lorenzo Croce - distorcono brutalmente la realtà in merito alla sorte reale che tocca quotidianamente a milioni di maiali mucche, oche e anatre e topi ed altri animali che sullo schermo appaiono come animali che vivono felicemente, mentre quelli veri, le vere Peppe Pig, sono costrette a vivere in allevamenti intensivi ed uccise in maniera brutale per l'alimentazione umana».
«Se vogliamo trasformare gli animali in un business - continua Croce - questa è la strada giusta, ma se invece amiamo gli animali dobbiamo mostrare anche l'altra faccia della medaglia, quella della violenza e della morte a cui sono sottoposti ogni anno migliaia di animali veri che vengono idealizzati nei cartoni animati».
Da qui la proposta di Aidaa rivolta a famiglie e netwoork televisivi. «Le famiglie spengano la tv davanti a queste orribili mistificazioni - conclude Croce - e le televisioni facciano vedere immagini di vita quotidiana delle vere Peppe Pig, dei veri Autogatto e Mototopo e via dicendo in modo che i più piccoli sappiano anche loro a quanta sofferenza sono sottoposti gli animali che vivono felici ma purtroppo solo nelle loro fantasie». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino