Peppe Iodice: «Aggiustiamo le periferie come De Laurentiis l'erba del San Paolo»

di Francesca Cicatelli

Il meglio del 2016: non ha dubbi Peppe Iodice: «È il Napoli il meglio in assoluto. È terapeutico, a me allevia anche i dolori della lesione...

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Il meglio del 2016: non ha dubbi Peppe Iodice: «È il Napoli il meglio in assoluto. È terapeutico, a me allevia anche i dolori della lesione alla gamba». Non ha incertezze neppure sul peggio del 2016 che per il comico sono «le periferie, un fosso continuo con un pezzetto di strada». Lancia quindi un accorato appello al sindaco: «Aggiustiamo la periferia, come De Laurentiis ha aggiustato il campo del San Paolo». Irriverente come sempre, Peppe Iodice ne ha per tutti nel backstage del suo show al teatro Cilea: accolto da un trionfo di pubblico il nuovo spettacolo «Compilescion, il meglio e il peggio di Peppe Iodice», prodotto dal teatro vomerese. Scritto da Iodice insieme con Lello Marangio, lo spettacolo ha visto la collaborazione anche di Nuvoletta Lucarelli e Daniele Decibel Bellini, lo speaker del Calcio Napoli, che ha presentato lo show.

Complici musicali gli artisti de "L’Intellettwaller Band", diretta da Gennaro Franco per la direzione musicale di Gennaro Angelotti. "Avrei potuto organizzare lo spettacolo a casa mia - dice Iodice - ma i condòmini del parco in cui vivo sono intolleranti. Lo faccio nella mia casa teatrale, il Cilea, e metto insieme i pezzi più importanti del mio repertorio degli ultimi anni. Lello Marangio, il mio badante - racconta ancora il comico - mi ha preparato la "compilescion" dei monologhi e delle gag che abbiamo scritto insieme e che, in questi ultimi 10 anni, ci hanno regalato l’emozione "potente" della risata". Tanti gli ospiti ieri sera sia in platea che sul palco solcato anche da "Nico e i suoi Desideri" con "Made in Napoli", il pezzo che ha sbancato il web con 16 milioni di visualizzazioni.

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Il Mattino