Pio e Amedeo con Claudio Baglioni a Uà: «Oggi per essere famoso devi fare i balletti su TikTok»

«Claudio devi essere trasversale in questa azienda, devi cambiare anche musicalmente. Perchè non vai a fare il veglione di Capodanno su Mediaset? Basta con questa...

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«Claudio devi essere trasversale in questa azienda, devi cambiare anche musicalmente. Perchè non vai a fare il veglione di Capodanno su Mediaset? Basta con questa mentalità della Rai, adesso ci sono tanti giovani, la concorrenza è alta. Oggi esce una canzone dopo l'altra. Sei sicuro che se fossi nato oggi avresti avuto successo?» iniziano leggeri Pio e Amedeo ospiti di Claudio Baglioni a Ua per promuovere Belli Ciao, il film in uscita il 1 gennaio.

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Prosegue la "provocazione" dei due: «Ti vesti come il Mago Silvan, e non hai neanche un tatuaggio sul viso. Stavi in prima fila alla settimana della moda? Se vuoi essere un cantante devi fare così. Stelline sul capezzolo e tutto nudo, devi essere trasgressivo. Devi fare i balletti su Tik Tok o devi partecipare a un talent show, come fanno i giovani oggi per affermarsi».

Così il duo comico si trasforma in giudice di Baglioni, che si cimenta in un'audizione strampalata: «Quando stavo al bar al Prenestino mi chiamavano "Agonia", può andare bene come nome d'arte?» ma il duo preferisce "Sciatica" come nomignolo. Da lì parte un siparietto comico che mostra l'ironia del cantante, e la capacità di sapersi prendere in giro, soprattutto shcerzando sul lato melanconico delle sue canzoni. 

«Hai fatto anche tu un tour nell'Europa dell'Est? Ah per cantare, noi per altro» continua l'ironia pungente di Pio e Amedeo prima di intonare con Baglioni una canzone popolare italiana, con cui il cantante negli anni '70 sbancò in Polonia davanti l'armata Russa: La famiglia dei Gobbon. 

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Il Mattino