«Posto unico», in un documentario la storia del cinematografo napoletano

«Posto unico», in un documentario la storia del cinematografo napoletano
Una mostra, un documentario ed un film: praticamente tre eventi in uno. Il posto però è singolo, o meglio "unico", alla Galleria Toledo, teatro da sempre...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Una mostra, un documentario ed un film: praticamente tre eventi in uno. Il posto però è singolo, o meglio "unico", alla Galleria Toledo, teatro da sempre ben ricettivo quanto a sperimentazione ed innovazione. L'appuntamento è fissato per Venerdì 8 dicembre ed entro il primo è possibile supportare il progetto acquistando il biglietto online.

"Posto Unico", scritto e diretto da Andrea Borgia e Mauro Piacentini, traccia la storia del cinematografo e della sua distribuzione a Napoli.
 
Partendo dalla figura di Alberto Bruno, proiezionista di lunga esperienza e collezionista di pellicole,  Posto Unico offre allo spettatore interessanti spunti di riflessione sul fenomeno della sala cinematografica, sui modi in cui si è evoluto nel tempo, fino a tracciarne la contemporaneità e le aspettative future. 
Precederà la proiezione, prevista per le ore 21, un'esposizione di storiche locandine del cinema partenopeo dal titolo evocativo  "Ricordi di luce". A seguire, un classico della cinematografia italiana, "Nitrato d'argento", ultima opera di Marco Ferreri: amabile rassegna dei vari progressi sia tecnologici ( si pensi al "muto", all'avvento del sonoro, all'uso del colore..), che di genere : dal western alla commedia, fino alla fantascienza. 
L'intero evento viene definito dagli ideatori e produttori del progetto, Piacentini e Borgia: " un omaggio alla settimana arte e ad alcuni tra gli straordinari interpreti che ne hanno segnato la sua storia,  un ritratto spesso nostalgico ma mai pretenzioso".
Nell'imperante dilagare di Netflix, film on demand e monitor "adattati" a proiettori, la sala cinematografica si impreziosisce e diviene quasi un luogo di culto da riscoprire e raccontare. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino