Il musicista statunitense Randy Weston, pianista patriarca della musica jazz, è morto ieri all'età di 92 anni a Brooklyn, il quartiere newyorchese in cui era...
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Fautore di uno stile pianistico altamente percussivo, profondamente legato alle sue radici afro-caraibiche, Weston è stato anche un memorabile compositore: sono suoi temi come «Hi-Fly» e «Little Niles». Il suo incontro con Duke Ellington e quello con Thelonius Monk hanno lasciato un segno indelebile nella formazione musicale di Weston. Nel 1955 arrivò il riconoscimento di DownBeat che lo nominò miglior pianista emergente. Seguirono poi diversi viaggi in Africa che gli permisero di approfondire le sue conoscenze riguardo alla cultura e alla musica del continente.
La sua incessante attività di ricerca si è fondata sul rapporto tra il jazz e le radici più profonde della musica afroamericana, creando uno stile ribattezzato monkafricano. Weston ha dato vita nel corso degli anni a diversi progetti. Tra questi, l'esperienza con i Master Gnawa Musicians, depositari di una delle più antiche, affascinanti e misteriose tradizioni del Marocco resta una delle più memorabili. Ha poi fondato la band African Rhythms, con cui è stato in concerto in giro per il mondo fino a poche settimane fa. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino