​Riconoscimenti nazionali ed europei per Arci Movie Napoli e FilmaP

Riconoscimenti nazionali ed europei per Arci Movie Napoli e FilmaP
Grazie al corto “Un giorno lo dirò”, diretto da Claudio D’Avascio, l’Arci Movie Napoli, si è aggiudicato il primo premio per la...

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Grazie al corto “Un giorno lo dirò”, diretto da Claudio D’Avascio, l’Arci Movie Napoli, si è aggiudicato il primo premio per la categoria scuole superiori al SottodiciottoFilm Festival. Il premio è stato consegnato dallo scrittore Roberto Saviano presente alla premiazione con la youtuber Sofia Viscardi.


“La storia - dice il regista Claudio D’Avascio - è stata scritta da Stella Sorrentino, una delle ragazze del laboratorio di cinema realizzato al liceo Orazio Flacco di Napoli. I ragazzi del laboratorio hanno formato una vera e propria piccola produzione, ognuno con il proprio ruolo sviluppando competenze e facendo squadra. Quindi è stato un lavoro capitanato dal regista ma realizzato a tutto tondo con i ragazzi che, attraverso questa esperienza, hanno avuto l'occasione di conoscere quello che si cela dietro un prodotto cinematografico, dalla preproduzione alla realizzazione fino al montaggio ed alla post-produzione”.

Sinossi: una ragazza chiede aiuto ad un amico per affrontare l'imbarazzante incontro di rito organizzato da sua madre e sua zia per conoscere il suo fidanzato. Sarà lo stesso amico a recitare il ruolo del fidanzato allo scopo di preservare il segreto che si cela dietro questa relazione.

Il corto della durata di 13 minuti è stato prodotto da Arci Movie Napoli.
“Questo riconoscimento - commenta il presidente di Arci Movie Napoli, Roberto D’Avascio - è motivo di orgoglio per tutta la squadra di Arci Movie Napoli, curiamo con attenzione il lavoro con le scuole organizzando con loro dibattiti, rassegne, incontri e laboratori  in cui possono metter in pratica tutti gli aspetti legati al cinema”.


I corti documentari dell’Atelier di cinema del reale del centro FilmaP di Movie, sostenuto da SIAE, Intesa San Paolo (fondo beneficenza), Fondazione con il Sud, UCCA (Unione Circoli Cinematografici dell') e SEDA Italy continuano a viaggiare e ad essere apprezzati dal pubblico e dalla critica.

Due delle produzioni degli allievi del Secondo Atelier di cinema del reale di Ponticelli, con la direzione pedagogica di Leonardo Di Costanzo e il coordinamento di Antonella Di Nocera, sono stati scelti a rappresentare uno sguardo del cinema napoletano, attraverso il reale, nel Focus dedicato a Napoli, alla Decima edizione del festival del cinema italiano di Lisbona.

I film selezionati sono: “’A mazzamma” di Ennio Eduardo Donato e “Antonio degli scogli” di Alessandro Gattuso.
Nel Focus Napoli di Lisbona i corti hanno l’onore di essere proiettati accanto aL’amore molesto di Mario Martone e alle puntate di Gomorra – La serie seconda stagione

Si tratta di lavori realizzati la scorsa estate durante la prima fase formativa dell’Atelier con la supervisione dei registi Alessandro Rossetto e Bruno Oliviero.  I giovani partecipanti sono stati selezionati per seguire un corso intensivo di 12 settimane e al termine del percorso hanno realizzato in maniera indipendente i corti, scegliendo ognuno soggetti e protagonisti. Ciascun partecipante è stato autore di un corto e collaboratore come fonico o montatore sui film degli altri, restituendo così un carattere fortemente cooperativo del percorso di realizzazione.


“Siamo particolarmente felici di questa partecipazione - dice Antonella Di Nocera, ideatrice e coordinatrice di FilmaP- poiché il festival ha riconosciuto il carattere innovativo e cooperativo di queste produzioni e del lavoro del centro di formazione di Ponticelli e l’ha scelto come rappresentativo di uno sguardo diverso del cinema che proviene dalla nostra città. Il festival di Lisbona è una bellissima occasione per i nostri giovani perché è una rassegna seguitissima in città nel meraviglioso cinema Sao Jorge. Cinema storico acquisito dal Comune e utilizzato con un fitto calendario di eventi e rassegne culturali, con emozionanti proiezioni per 1000 persone”.
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Il Mattino