Rione Stella, si gira: palazzi e vicoli illuminati per il «guappo» Toni Servillo

Rione Stella, si gira: palazzi e vicoli illuminati per il «guappo» Toni Servillo
Le facciate dei palazzi illuminate, i vicoli bagnati dalla pioggia, i panni stesi dai balconi che s’intravedono in fondo al “Canalone”, come i residenti chiamano...

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Le facciate dei palazzi illuminate, i vicoli bagnati dalla pioggia, i panni stesi dai balconi che s’intravedono in fondo al “Canalone”, come i residenti chiamano la scalinata che conduce da via Santa Teresa degli Scalzi al Rione Sanità. Tutto era pronto oggi sin dal primo pomeriggio per allestire il set di «5 è il numero perfetto», il film (una coproduzione tra Italia, Belgio e Francia) tratto dall’omonima graphic novel e diretto da Igor Tuveri con protagonista la super star del cinema italiano e internazionale Toni Servillo (nel cast Valeria Golino e Carlo Buccirosso).




Il quartiere Stella è andato letteralmente in fibrillazione alla notizia che l’attore italiano più famoso al mondo avrebbe calcato i vicoli del popoloso rione. La prima scena che Servillo, nei panni di Peppino Lo Cicero, un guappo in pensione nella Napoli degli anni ‘70, dovrà girare sarà a notte fonda: «tra le tre e le quattro», si lasciano sfuggire con tono smorzato alcuni tecnici della troupe che si sono appollaiati sui tetti in una palazzina di via Bernardo Celentano per posizionare nel modo migliore l’impianto luci. Una scena che, stando alle voci che si rincorrono sul set, vedrà la star recitare sotto la pioggia.

Motivo per cui le strade e i vicoli sono stati “bagnati” già nella prima serata tra via Fonseca e via Santa Teresa. E, sullo sfondo, un intero rione incuriosito aspettando il calare del buio per poter - forse - scorgere in lontananza la sagoma del «Divo» Servillo. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino