Si fingeva attrice famosa, con tanto di nome e congnome. Sosia perfetta, o quasi, con tanto di documenti falsi e parlantina sicura. Ieri pomeriggio i carabinieri della stazione di...
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Tutto comincia durante i controlli dei militari nelle vie dello shopping del centro storico. I carabinieri di pattuglia, in servizio borghese, insospettiti dall’atteggiamento delle due donne all’uscita di una nota gioielleria di via Condotti, decidono di fermarle per un controllo. I primi accertamenti non convincono.
E dopo aver preso contatti con il personale della gioielleria dove le donne avevano appena acquistato un orologio del valore di oltre 4mila euro, gli investigatori hanno scoperto che le ladre-sosia avevano pagato utilizzando i documenti e assegni risultati fasulli.
Il Mattino