Ryan Reynolds ha scelto un piccolo sfogo social per tornare su un argomento a lui tanto caro: la salute mentale. Lo ha fatto nel mese dedicato alla consapevolezza dell'importanza della sanità psicologica e ha raccontato i suoi problemi con la gestione dell'ansia, provando a empatizzare con chi si trova nella sua stessa condizione. «Uno dei motivi per cui sto postando questo messaggio così tardi è che ho programmato troppo e le cose importanti scivolano via. E uno dei motivi per cui ho programmato è l’ansia, la mia amica. So di non essere solo e, cosa più importante, per tutti quelli come me che hanno orari eccessivi, pensieri eccessivi, lavoro eccessivo, preoccupazioni eccessive e tutto, sappiate che non siete soli. Noi non parliamo abbastanza di salute mentale e non facciamo abbastanza per destigmatizzare il parlarne. Ma, come con questo post, meglio tardi che mai, spero».

L'attore aveva già parlato della sua condizione: «Ho ansia. Ho sempre avuto ansia – aveva raccontato l’attore canadese. Sia nel tipo di cose spensierate “sono in ansia per questo”, e sono stato nelle profondità dell’estremità più oscura dello spettro, il che non è divertente»