Esistono solo due posti sulla terra dove sirene e tritoni possono vivere, uno è New York, l'altro è Napoli! Sbarca su Rai1 dal 26 ottobre la nuova serie tv in 6...
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Una coproduzione Rai Fiction con Cross e la tedesca Beta. Una fiction che vede un maxi cast da Luca Argentero (Salvatore, jazzista di talento) a Ornella Muti (la sirena regina) a Maria Pia Calzone, da Valentina Bellè a Denise Tantucci (tutte e tre con le pinne) a Michele Morrone (Ares, il tritone fuggiasco), Massimiliano Gallo, Lorena Cacciatore, Yari Gugliucci ma anche artiste partenopee della scuola Cinemafiction di Napoli come Iole Casalini e Anna Lucia Pierro. La serie è stata vista in anteprima di buon mattino a Roma al cinema Barberini da oltre 200 ragazzi di Giffoni Experience, giunti da tutta Italia. Le sirene sono arrivate sulla terra per dare un futuro alla propria specie e incantare gli uomini con la propria magia, ma saranno i maschi napoletani in realtà a conquistarle con la loro passionalità. Nel mondo marino, nella società matriarcale delle Sirene, i tritoni delegati alla riproduzione sono quasi estinti. Cotroneo spiega così lo script: «con Monica Rametta avevamo raccontato con altre fiction la contemporaneità, ma stavolta volevamo farlo con uno sguardo diverso, con una specie diversa. Sirene non è tanto una storia sul mondo delle sirene, ma su come le sirene guardano gli umani. Sirene è una battaglia combattuta, una guerra tra generi. L'idea alla base è: quando abbiamo di fronte qualcuno completamente diverso da noi possiamo convivere o addirittura amarci?». Ornella Muti sirena regina: «Ho più di 400 anni, mi sono stufata del golfo di Napoli che trovo per nulla elegante; mi sento a disagio, vorrei crescere e quindi me ne vado a Miami. Ma poi torno per aiutare le altre sirene perchè ho dei sogni premonitori».
Non sarebbe più giusta, più umana, una società in cui comandano le donne? Per me sì.
Maria Pia Calzone: «Marica è stata educata a diffidare degli umani, perché le è stato insegnato che gli umani possono fare male quando non conoscono qualcosa. Diffida degli umani, ma in realtà ne è molto attratta». Il messaggio che si cela dietro la fiction Rai Sirene è insomma quello di ascoltare se stessi, la propria coscienza, senza pensare al denaro ma ritrovando i sentimenti puri, quelli dell'anima, quelli che forse, per la famiglia di sirene (che ha bisogno di trovare sulla terra l'ultimo Tritone di cui innamorarsi per portare avanti la loro specie), si nascondono nella profondità degli abissi. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino