Torna 'Colorado' su Italia 1 con Luca e Paolo, Rocco Tanica e tante altre novità

Luca e Paolo
'Colorado' torna su Italia 1, con nuovi volti e una nuova direzione artistica. In partenza per 10 puntate in prima serata dal 22 settembre con la conduzione dei...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
'Colorado' torna su Italia 1, con nuovi volti e una nuova direzione artistica. In partenza per 10 puntate in prima serata dal 22 settembre con la conduzione dei riconfermati Luca e Paolo, lo show comico affida la sua 18esima edizione al capo-progetto Andrea Boin e all'autoproclamato «sovrintendente ai contenuti buffi» Rocco Tanica.


«Vedrete cose che non siete usi vedere a Colorado», promette Tanica presentando il programma che, alternando una prima parte dedicata ai più piccoli a una seconda di attualità e stand-up, propone nuovi sketch come una parodia del 'Trono di Spade' e il talent per comici 'Vai a lavorare!'. Accanto ai nomi storici del cast alcune nuove proposte, Cristina D'Avena, con le hit del momento "davenizzate", gli youtuber iPantellas e il doppiatore surreale Fabio Celenza.

Fino alle 22, e prima di dedicarsi all'attualità e a temi più maliziosi e scorretti, Colorado si rivolgerà direttamente a bambini e ragazzi presentando parodie di videogame come 'Lupetto esploratore perfetto' con Gianluca Fubelli, gli sketch inediti di youtuber dal seguito milionario come iPantellas, o i doppiaggi di Fabio Celenza, fenomeno web alla sua prima partecipazione tv. «Con le webstar sappiamo bene che il numero di visualizzazioni non equivale a un numero di spettatori, ma la contaminazione qui è come l'ossigeno», aggiunge Tanica.

«La tv è una dimensione meno sacrale rispetto alla musica, qui si idea, si crea e si consuma in uno spazio circoscritto e ho capito che devo lavorare a questo tipo di progetti - commenta a margine Rocco Tanica, che in estate aveva detto addio all'attività live con Elio e le Storie Tese - Non significa che sia più rilassante, ma posso gestire modi e orari, specie nel mio ruolo di propositore di idee». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino