Il primo degli ospiti in studio per la diretta del Mattino.it dedicata a Pino Daniele, è il fratello Nello Daniele, musicista, che da poco ha pubblicato il libro-ricordo...
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«'Napule è' rappresenta ancora oggi la bandiera di Pino, in cui ci riconosciamo tutti - racconta Nello Daniele -. Non accetterò mai la morte di mio fratello, per me non se n'è andato. Il 31 dicembre, cantando in piazza Plebiscito, sentivo Pino vicino. Da ragazzo lo ricordo seduto sul pavimento con gli spartiti a terra, ho attinto molto da lui e ho deciso di fare anche io il musicista. La prima copertina che portò a casa fu il 45 giri 'Che calore'. Lui si faceva aiutare a scrivere i testi da zia Bianca, che era maestra di scuola».
«Non è stato facile convincere Pino a fare la copertina del disco "Che dio ti benedica" - ricorda Alessandro D'Urso, autore di una mostra fotografica al Pan di Napoli, aperta fino al 10 gennaio, dal titolo "Addòve" - ma per me fu una gioia indescrivibile,e da lì partì la nostra collaborazione durata 25 anni».
Nello Daniele, voce e chitarra, canta «Napule è», omaggio a un'intera città. Ma il fratello di Pino ha anche annunciato l'idea di inaugurare il 19 marzo il museo Pino Daniele a piazza Municipio, in un piano dell'Hotel Londres.
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Il Mattino