«Francamente me ne infischio» e la censura: la vera storia di una di una frase leggendaria

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ROMA - "Francamente me ne infischio", la frase cult del film 'Via col vento' ha segnato intere generazioni ed è una delle battute più celebri della storia del cinema, ma...

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ROMA - "Francamente me ne infischio", la frase cult del film 'Via col vento' ha segnato intere generazioni ed è una delle battute più celebri della storia del cinema, ma qual è la storia di quel famoso dialogo finale tra Rossella e Rhett?





L'originale in inglese è “Frankly, my dear, I don’t give a damn”). Per chi non lo ricorda sono le parole con cui Rhett Butler (Clark Gable) si congeda da Scarlett O’Hara (Vivien Leigh). La pellicola però risale agli anni '30 e la sceneggiatura era a rischio censura.

Il produttore del film David O. Selznick e il suo story editor Val Lewton prepararono una lista di possibili alternative nel caso in cui la battuta fosse bocciata dalla censura. Lo rivela un documento esposto presso l’Harry Ransom Center.



"Niente potrebbe interessarmi di meno", "La cosa non mi riguarda più", "La mia indifferenza è sconfinata". Queste sono solo alcune delle frasi che avrebbero dovuto sostituire la leggendaria "Francamente me ne infischio". Leggi l'articolo completo su
Il Mattino