Dopo quattro anni alla guida del Gay Village, Vladimir Luxuria non sarà più la direttrice artistica. Nessuna rottura, ma piuttosto una decisione maturata insieme...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
A pesare nella decisione, anche alcune proposte lavorative arrivate a Luxuria per la prossima estate. «Mi piace cambiare – aggiunge – e penso che il Gay Village riuscirà a camminare con le sue gambe. Ormai il nome è forte, al di là della mia direzione artistica. Continuerà ad essere un evento importante, grazie ai soci che lo hanno fatto crescere, anno dopo anno». A testimonianza dei buoi rapporti tra i soci e la Luxuria, la partecipazione di quest'ultima ad almeno una serata della prossima edizione: «Con Pino Strabioli presenterò il mio libro, 'Il coraggio di essere una farfalla' (edito da Piemme Edizioni), un testo autobiografico, che uscirà nelle librerie il 28 febbraio». «Del Gay Village ricorderò la professionalità – sottolinea – e la sensazione che si prova a stare in una grande famiglia, formata da un team di persone competenti, ognuna nel suo settore, a partire dai soci, passando per i tecnici, la direzione di palco, fino ai baristi. Un grande gruppo di lavoro, che mi ha permesso di passare quattro anni davvero speciali». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino