Il derby è biancazzurro: 9-5 tra Aktis Acquachiara e Rari Nantes Arechi

Lorenzo Briganti
Derby biancazzurro. Lorenzo Briganti spiana la strada ai suoi con la tripletta messa a bersaglio. Arrivano i primi tre punti stagionali per l'Aktis Acquachiara, che supera 9-5...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Derby biancazzurro. Lorenzo Briganti spiana la strada ai suoi con la tripletta messa a bersaglio. Arrivano i primi tre punti stagionali per l'Aktis Acquachiara, che supera 9-5 la Rari Nantes Arechi (parziali di 4-2, 1-1, 0-1, 4-1). Riscatto immediato per capitan Vincenzo Tozzi e compagni alla piscina Scandone dopo il ko rimediato nella stracittadina con la Canottieri Napoli all'esordio.

«Abbiamo cominciato bene il match con ritmo e buone ripartenze, poi abbiamo perso un po’ di lucidità nel secondo quarto. L’Arechi è rimasto attaccato con caparbietà alla partita ma i ragazzi hanno saputo sfruttare una serie di azioni costruite con maggior cura ed attenzione nel quarto periodo». Note positive per il tecnico acquachiarino Mauro Occhiello.

Apertura e chiusura le fasi clou della seconda giornata. Imprimono forza e velocità i napoletani nella prima e ultima frazione. Partenza lanciata del club presieduto da Franco Porzio, con il chiaro intento di stabilire la distanza di sicurezza con gli avversari.

I salernitani si scontrano con la reattività di Manuel Rossa, che para un tiro di rigore a Giuseppe Gregorio. Da registrare la prima rete italiana del giapponese Kenta Araki, che insacca un diagonale sul secondo palo da posizione cinque. 

Ultimi otto minuti intensi. Il centroboa Stefano Mauro conquista due penalty. Briganti segna il 6-4 ma si fa parare il secondo da Paolo Vettone. Emiliano Aiello allunga, accorcia Luca Pasca, ex di turno (7-5). Infine Ivano Occhiello e l’attaccante classe 1994 con trascorsi rossoverde (nella foto di Manuel Schembri) fanno calare definitivamente il sipario a Fuorigrotta.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino