Allegri-Juve, è il più pagato di sempre Sirene inglesi per Bonucci e Dani Alves

Allegri-Juve fino al 2020: è il più pagato di sempre. Sirene inglesi per Bonucci e Dani Alves
Juve al Max. Adesso è ufficiale: Allegri ha firmato fino al 2020 e con l'aumento da 4,5 a 7 milioni annui è diventato l'allenatore più pagato della...

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Juve al Max. Adesso è ufficiale: Allegri ha firmato fino al 2020 e con l'aumento da 4,5 a 7 milioni annui è diventato l'allenatore più pagato della storia bianconera. Il Conte Max tra i giganti: dopo Lippi, nessuno era rimasto più di tre anni alla corte della Signora. Ieri il tecnico ha vinto la partita del rinnovo, ottenendo un ingaggio top e due anni in più di contratto (la Juve ne proponeva solo uno). Rivedibile invece il suo comportamento con due vigili colpevoli di averlo sorpreso a fine maggio parlare al cellulare alla guida della sua auto. Allegri gli avrebbe strappato dalle mani il libretto, apostrofandoli come falliti e con altri improperi. I fatti sono costati una denuncia in procura all'allenatore fumantino, già protagonista nel 2005 e 2008 di accesi diverbi con le forze dell'ordine.


Il vertice di ieri ha definito le strategie di mercato. Servono almeno due rinforzi da Champions tra centrocampo e attacco: si sognano Iniesta e Di Maria, si inseguono soprattutto Fabinho e Douglas Costa, corteggiati anche da United e Barça, oltre ai giovani Keita e Bernardeschi. Si lavora anche in uscita - Neto, Asamoah e Lemina sono ai saluti -, cercando di evitare l'addio di Bonucci, corteggiato da Chelsea e City. 

Il difensore è uno dei giocatori scelti dalla Signora per presentare la prossima maglia con il debutto del nuovo logo, ma in corso Galileo Ferraris non dispiace affatto l'idea di incassare 55-60 milioni dalla sua cessione, con una preferenza per i Citizens. Anche se a Londra il suo ex maestro Antonio Conte lo accoglierebbe a braccia aperte.
Le alternative? La soluzione interna Benatia oppure uno tra Marquinhos e De Vrij. Ma attenzione anche ai mal di pancia di Dani Alves, che non sa se rispettare il secondo anno di contratto o provare un'altra esperienza. 
Secondo UOL Esporte, il brasiliano è intenzionato a restare a Torino, ma se non otterrà un rinnovo fino al 2019 valuterà le proposte in arrivo da Inghilterra e Cina. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino