Il derby è biancazzurro. E lo vince un salernitano, ovvero Walter Fasano, tecnico dell’Aktis Acquachiara. Il confronto clorato alla Vitale con la Bricobros Arechi finisce 10-12 (parziali di 1-3, 4-3, 2-2, 3-4). Primi tre punti stagionali per capitan Ciro Alvino e compagni, dopo il 12-12 di sabato scorso con l’Ischia Marine Club alla Scandone.

«Siamo partiti forte», spiega l’allenatore acquachiarino. «L’Arechi è rientrata, ma i ragazzi sono stati eccezionali. Hanno carattere e non hanno mai mollato», tiene a precisare il classe 1977. Decisivo il break (0-3) nel quarto periodo. «Vendiamo cara la pelle dal primo all’ultimo minuto», ribadisce entusiasta Fasano. «Abbiamo meritato la vittoria al cospetto di una tribuna piena di amici, alla presenza di mia mamma e della mia nipotina», riferisce soddisfatto il coach dell’Acquachiara.

«E’ andata male purtroppo e la paura ventilata alla vigilia si è materializzata in vasca: siamo stati poco lucidi sottoporta e ci siama mangiati troppi gol», dichiara Roberto Baviera. «Siamo partiti male (1-4), prendendo la gara sottogamba. Siamo stati però bravi a recuperare», osserva il mister classe 1968. «Abbiamo pagato poca lucidità. Ad un minuto e mezzo dalla fine in superiorità numerica un errore arbitrale non ci ha consentito di pareggiare. Abbiamo subìto molte espulsioni», argomenta Baviera. «Andiamo avanti e da lunedì riprendiamo il nostro lavoro», conclude l’allenatore dell’Arechi.

Da segnalare la tripletta di Carmine De Sio e le doppiette di Alberto Ragosta, Matteo Aiello, Daniele De Gregorio (nella foto di Gianluca Madonna) e Gilberto Giello.