L’Avellino concede troppo all’Audace Cerignola che tra le mura amiche vince 3-1. Eppure i lupi erano stati capaci di neutralizzare i padroni di casa nel primo tempo, quando l’estremo difensore biancoverde, Pane, aveva parato un rigore calciato da Achik che era stato atterrato in area. Nella ripresa è la squadra di Rastelli ad aprire le marcature con Russo al nono minuto. Ma l’illusione dura poco. Proprio Achik va a segno due volte nello spazio di dieci minuti. Al quindicesimo il pareggio, al venticinquesimo il raddoppio. Quindi la terza marcatura con Malcore al trentanovesimo. I pugliesi vanno anche vicini al poker nei minuti di recupero. Dopo la batosta dell’uno-due, i lupi avevano provato a rimettere i conti in pari, andando vicini al secondo gol. Arrembaggio senza risultati. Poi l’Audace Cerignola è stata dominante.

AUDACE CERIGNOLA-AVELLINO: 3-1

AUDACE CERIGNOLA (3-5-2): Saracco; Capomaggio, Blondett, Ligi; Achik (35’ st Montini), Tascone, Langella, Ruggiero (31’ st Bianco), Russo; D’Andrea (35’ st Malcore), D’Ausilio (17’ st Righetti). A disp. Fares, Trezza, Allegrini, Coccia, Olivera, Giofrè,, Botta, Mengani, Inguscio, Samele. Allenatore: Michele Pazienza.

AVELLINO (4-3-3): Pane; Ricciardi, Moretti, Benedetti (28’ st Auriletto), Rizzo; Mazzocco (28’ st Maisto), Casarini, D’Angelo (31’ st Gambale); Trotta (28’ st Kanoute), Marconi, Russo. A disp. Marcone, Mele, Perrone, Solaro, Garetto, Nkosi, Tounkara. Allenatore: Massimo Rastelli.

MARCATORI: 9’ st Russo, 15’ st Achik, 25’ st Achik, 39’ st Malcore.

ARBITRO: Sig. Alessandro Di Graci della sezione di Como.