Bakayoko, il tardivo risveglio: lascerà il Napoli tra due settimane

Bakayoko, il tardivo risveglio: lascerà il Napoli tra due settimane
Tardi, troppo tardi. Il Napoli ha già deciso di non riscattare Bakayoko non soltanto perché il prezzo fissato dal Chelsea (18 milioni di euro) è alto,...

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Tardi, troppo tardi. Il Napoli ha già deciso di non riscattare Bakayoko non soltanto perché il prezzo fissato dal Chelsea (18 milioni di euro) è alto, peraltro dimezzato rispetto a quanto versò il club di Abramovich per acquistare il centrocampista francese dal Monaco nel 2017. Tardivo è stato il risveglio. Nelle 41 presenze di questo 26enne preso a costo zero a inizio ottobre su indicazione di Gattuso, che ne era stato l'allenatore al Milan, vi sono state poche brillanti prestazioni. E, guarda caso, Bakayoko sta riemergendo proprio in questo finale di stagione, alternandosi a Demme, diventato il punto di riferimento della linea mediana. 

Bakayoko era partito bene, da applausi la sua prima gara contro l'Atalanta, tra le più esaltanti del Napoli in questo campionato. Poi un progressivo calo, fino alla scelta fatta dall'allenatore: il tedesco di origini italiane titolare, il francese la sua riserva. Una decisione che Bakayoko aveva a malincuore accettato perché Gattuso è stato sempre franco con lui, fin dai tempi del Milan. Si erano lasciati male nella primavera del 2019, perché Rino, proprio mentre stava per terminare la sua esperienza alla guida dei rossoneri, aveva deciso comunque di dare parere negativo sul suo riscatto dopo un litigio durante una partita e un altro provocato da un ritardato arrivo all'allenamento. Ma due anni dopo sempre lo stesso allenatore aveva indicato a De Laurentiis e Giuntoli il centrocampista che era finito ai margini del Chelsea, perché la società azzurra - dopo il rifiuto della Roma di trattare la cessione di Veretout - aveva deciso di non fare investimenti sul centrocampo, avendo già ingaggiato a gennaio Demme e Lobotka, due giocatori che hanno avuto un differente percorso. Lo slovacco è stato uno degli acquisti peggiori, ancorché oneroso, nella storia recente del Napoli. 

Non ci saranno rimpianti da parte di Bakayoko. Chiudendo bene la stagione, con la qualificazione Champions, sentirà di aver portato a termine la sua “missione”.

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Il Mattino