Baku, Raikkonen fa squadra: «Se sarà necessario, aiuterò Vettel»

Baku, Raikkonen fa squadra: «Se sarà necessario, aiuterò Vettel»
A Baku la Formula 1 torna a gareggiare in un circuito cittadino come quello di Monaco, dove un mese fa Kimi Raikkonen ottenne la pole position. «Ma purtroppo non ci sono mai...

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A Baku la Formula 1 torna a gareggiare in un circuito cittadino come quello di Monaco, dove un mese fa Kimi Raikkonen ottenne la pole position. «Ma purtroppo non ci sono mai garanzie di un bis - precisa il ferrarista nella conferenza stampa Fia trasmessa da Sky Sport - Perché quello di Baku è sì un circuito cittadino, ma anche totalmente diverso da quello di Monaco. Ciò nonostante, la nostra macchina è competitiva ovunque e quindi, nel corso del weekend, daremo il meglio e vedremo di riuscire a star davanti». Per il Gran Premio dell'Azerbaigian è previsto un cambiamento negli pneumatici, con mescole più dure. «Non è una sorpresa - risponde il pilota finlandese - Ma ora non starò qui a provare ad indovinare che cosa accadrà con queste novità. Finora, con i nostri rivali siamo stati vicini in tutte le gare e credo che lo rimarremo: la sorpresa sarebbe se non dovessimo esserlo più». Quindi, ad una domanda sugli ordini di scuderia: «Le regole all'interno del team sono molto chiare e non sono cambiate - assicura Raikkonen - La prima cosa è fare in modo che entrambe le Ferrari stiano davanti; poi, se Sebastian (Vettel, ndr) fosse in grado di vincere ed io no, certamente lo aiuterò». Infine, viene chiesto se la lunghezza del rettilineo del circuito di Baku possa favorire l'organizzazione fra team di passaggi in scia per migliorare il tempo in qualifica. «Alla Ferrari non abbiamo alcun programma a riguardo - assicura Iceman - E il motivo è che è una cosa molto difficile da gestire, con tutte le altre auto in pista; puoi prepararla, ma poi in pista è tutta un'altra situazione. La cosa importante è scegliere il momento giusto per tentare il giro, con la pista più sgombra possibile».
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Il Mattino