Una sconfitta che brucia per Francesco Calzona, allenatore del Napoli che esce sconfitto dalla trasferta di Barcellona e deve salutare la Champions League agli ottavi di finale: «Abbiamo concesso troppo. Abbiamo perso tropi palloni, siamo entrati male in campo e con queste squadre non te lo puoi permettere» le parole dell'azzurro «Abbiamo fatto anche benino, rischiando di pareggiarla. Qualcuno non era al massimo: ma quando perdi la partita così qualcosa non ha funzionato. Mi dispiace perché sapevamo di non poter concedere e invece abbiamo concesso».

Una gara tenuta aperta davvero fino alla fine «Dobbiamo migliorare nella gestione della palla e della partita. Non rischiamo mai il passaggio, scegliamo sempre la soluzione più facile» ha spiegato Calzona a Sky Sport «Sto lavorando su questo in allenamento, lo dovremmo fare tanto di più, rischiando il passaggio e la giocata».

Sul rigore non concesso a Victor Osimhen: «L’ho rivisto e mi sembra netto, non capisco perché a questi livelli il Var non si prenda tempo per una decisione. Poteva cambiare le sorti del match» ha ammesso Calzona alle telecamere. Ora bisogna tornare a pensare al campionato: «Ci sono tante partite e dobbiamo cullare il sogno di tornare in Champions League. È difficile ma la matematica non ci condanna. Il mio futuro è l’ultimo dei miei pensieri, la squadra mi sta dando tanto e un passettino avanti lo abbiamo già fatto».