Barcellona, il grande sogno di tre baby calciatori campani

Barcellona, il grande sogno di tre baby calciatori campani
I sogni sono desideri. Che alle volte si realizzano. Come nel caso di Manuel Aruta, Nico Valisena e Jacopo Della Paolera: tre ragazzini campani che per cinque giorni hanno vissuto...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
I sogni sono desideri. Che alle volte si realizzano. Come nel caso di Manuel Aruta, Nico Valisena e Jacopo Della Paolera: tre ragazzini campani che per cinque giorni hanno vissuto il magico mondo della Masia, il centro sportivo dove nascono e crescono i campioni del Barcellona. Merito delle loro qualità di giovani calciatori, dal momento che sono stati selezionati in tutta Italia per partecipare a un torneo internazionale insieme ai pari età provenienti da tutto il mondo. Per Manuel, classe 2005, si trattava addirittura della seconda esperienza, dal momento che l’anno scorso già era stato selezionato per lo stesso torneo dopo essere stato visionato dagli osservatori del Barcellona durante uno stage in Campania. Quest’anno, invece, lo stage di selezione - rigorosamente impostato con i diktat della cantera blaugrana - è stato svolto al Nord, ma non per questo Manuel non ha impressionato i selezionatori catalani. E allora valigia pronta e via, verso Barcellona. Una settimana lontano dalla sua scuola calcio, il Monterusciello. Manuel l’unico napoletano, affiancato dai due più giovani Nico e Jacopo, uno di Salerno (gioca nelle giovanili della Salernitana) e l’altro di Ariano Irpino. 


Indossando la maglia del Team Italia, guidato da Luca Cannoni, la squadra di Aruta ha centrato il quarto posto. Nonostante la sconfitta, però, resta la grande emozione per un’esperienza unica. Durante tutto l’arco del torneo, infatti, c’è stata la presenza fissa sui campi della Masia del presidente del Barcellona Josep Maria Bartomeu, mentre le finali sono state fatte al Miestadi (lo stadio dove giocano il Barcellona B e il Barcellona femminile). Le premiazioni sono state fatte da uno degli idoli Barcellona, Piqué. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino