Bari, vittoria dedicata a Masinga: Sancataldese battuta in rimonta

Bari, vittoria dedicata a Masinga: Sancataldese battuta in rimonta
Inizio choc per il Bari, che dopo 8 minuti passa in svantaggio in casa della Sancataldese: il calcio di punizione dal limite tirato d’astuzia da Ficarrotta finisce sotto la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Inizio choc per il Bari, che dopo 8 minuti passa in svantaggio in casa della Sancataldese: il calcio di punizione dal limite tirato d’astuzia da Ficarrotta finisce sotto la barriera, lasciando inerme Marfella. I galletti però non si perdono d’animo e dopo un quarto d’ora arriva il pareggio. A metterlo a segno è Neglia, che come un falco raggiunge il pallone messo in mezzo da Floriano e lo spinge dentro sul secondo palo, portandosi a quota sette gol realizzati e raggiungendo così Simeri in vetta alla classifica interna marcatori della squadra di Cornacchini. Ma non c’è due senza tre: anche Floriano è deciso a raggiungere i compagni di squadra mettendo in rete il suo settimo gol: al 66’ i biancorossi concretizzano grazie allo spunto di Aloisi, che pesca in mezzo per Floriano bravo a deviare in porta.


Nella ripresa tocca poi a Marfella salvare il risultato: il portiere infatti si fa trovare pronto davanti ai tentativi del numero 10 avversario di bucare la difesa, ma nulla di fatto. Gli sforzi dei padroni di casa non riescono a cambiare le sorti del match, ormai in pugno ai galletti pronti a portare a casa l’ennesimo successo nella seconda giornata di ritorno del girone I.

Nonostante le grosse rivoluzioni del tecnico del Bari in una settimana in cui mezza squadra è stata alle prese con un’epidemia di influenza, resta invariato il primato biancorosso. La scelta del 4-4-2 dal primo minuto, con Ladaresta al centro dell’attacco supportato da Neglia come seconda punta e da Piovanello e Floriano sugli esterni e la pesante assenza di Hamlili a centrocampo non hanno condizionato la forza della squadra prima in classifica, che nonostante l’acceso finale e l'espulsione di Piovanello in panchina appena sostituito dall'allenatore, continua indisturbata la sua corsa verso la serie C. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino