Benedetta Pilato dopo la delusione: «Torno a casa con il sorriso»

Pilato dopo la delusione: «Torno a casa con il sorriso e con la consapevolezza di valere»
Doveva essere il suo giorno, il 27 luglio. E invece l'avventura (la prima) di Benedetta Pilato, nuotatrice sedicenne primatista mondiale dei 50 metri rana, alle Olimpiadi...

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Doveva essere il suo giorno, il 27 luglio. E invece l'avventura (la prima) di Benedetta Pilato, nuotatrice sedicenne primatista mondiale dei 50 metri rana, alle Olimpiadi è terminata non appena è scesa in vasca, due giorni fa. Il tempo registrato non è stato dei migliori, ma oltre al danno c'è stata anche la beffa, con la squalifica da parte del giudice di gara. Tanta delusione, è vero, ma anche una nuova consapevolezza, la stessa che la accompagna sul viaggio di ritorno per l'Italia.

 

Pilato: «Torno a casa con il sorriso»

«Finisce qui una delle esperienze più belle della mia vita», inizia così il lungo post che Pilato affida a Instagram. Seduta sull'aereo che la riporterà a casa, la ranista prosegue: «Avrei voluto fare di più. È la frase che mi ripeto da due giorni nella testa con le lacrime agli occhi. Sono partita con un obiettivo e purtroppo torno a casa con un pò di delusione. Mi serve per crescere, per maturare e per riuscire meglio la prossima volta».

Ma non tutto è da buttare: «Non sarà questo a cancellare la stagione magnifica appena finita, che porterò sempre nel cuore. Un record del mondo, una medaglia importante
e l'onore di essere qui, circondata dai 5 cerchi, a rappresentare la mia Nazione - scrive ancora la tarantina - Non sono brava con le parole e non sono solita nel fare queste cose, ma è proprio nei momenti di difficoltà che ci rendiamo davvero conto di chi ci vuole
bene e di chi ci resta vicino a prescindere da tutto. Volevo ringraziare la mia famiglia e il mio allenatore, che in queste due settimane mi è mancato tantissimo. Grazie a tutti e soprattutto a chi aspettava da tanto un mio momento buio, mi aiutate soltanto a fare
ancora meglio».

 

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Il Mattino