Benevento a caccia di punti con le big: nessuna vittoria negli scontri diretti

Benevento a caccia di punti con le big: nessuna vittoria negli scontri diretti
Contro il Frosinone vietato sbagliare. Il Benevento deve cominciare a far fruttare gli scontri diretti dai quali finora non è mai uscito vincitore. Che sia in casa o fuori,...

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Contro il Frosinone vietato sbagliare. Il Benevento deve cominciare a far fruttare gli scontri diretti dai quali finora non è mai uscito vincitore. Che sia in casa o fuori, i giallorossi hanno incontrato 6 avversarie tra le prime 11 della classifica (Brescia, Lecce, Cremonese, Perugia, Parma e Como) e non sono mai riusciti a conquistare i tre punti. Il saldo contro le big è decisamente negativo (2 sconfitte e 4 pareggi) e va al più presto invertita la tendenza. Il Frosinone è sesto: quale miglior occasione per farlo? Fabio Caserta sta lavorando alacremente per dare una precisa identità alla squadra, ma finora ci è riuscito solo in parte. Il tecnico sta alternando sistemi di gioco (si è partiti con il 4-2-3-1 quasi per necessità, poi si è passati al 4-3-3 con switch in corsa verso il 4-4-2 e infine si è tornati di nuovo al 4-2-3-1) e uomini alla ricerca di una quadratura che pareva aver trovato, ma la sconfitta col Brescia, ancorché immeritata, ha finito con lo sbriciolare alcune certezze acquisite a fatica. Un'impalcatura su cui costruire il futuro c'è, ma servono fondamenta solide per restare aggrappati al treno promozione. Il nodo principale riguarda il centrocampo, il cui rendimento è direttamente proporzionale alle prestazioni complessive del Benevento. Non è mai bello fare paragoni, ma tanto per rendere l'idea, il Benevento di Inzaghi poteva vantare una linea di prim'ordine (Hetemaj-Schiattarella-Viola) e poi altri elementi (Kragl, Tello, Del Pinto) in grado di mantenere quegli standard quando, a turno, venivano chiamati in causa. C'erano calciatori di un certo calibro e, soprattutto, precise gerarchie. È evidente che quel campionato non potrà mai essere ripetuto, ma è altrettanto pacifico che per Caserta è arrivato il momento di individuare una strada e percorrerla, qualunque essa sia. Se lo sta facendo per la difesa e parzialmente per l'attacco, non sussistono motivi ostativi perché non debba fare lo stesso per il settore mediano e di conseguenza anche per l'assetto. Il tecnico si è reso conto che qualche elemento ha necessità di rifiatare e sembra intenzionato ad apportare delle modifiche rispetto alla gara col Brescia in cui la produzione offensiva, al netto del predominio territoriale e della maggiore pericolosità, è stata comunque scarna.



Insigne e Calò sono i maggiori indiziati per partire in panca, un destino che potrebbe toccare anche a Sau sul quale però il giudizio di Caserta è sospeso. Per il posto di Insigne non c'è solo Brignola in corsa, ma anche Elia, che potrebbe sfruttare la maggiore freschezza dopo 3 gare saltate e solo uno spezzone giocato contro le rondinelle. Acampora può far coppia con Viviani come accaduto nel secondo tempo lunedì mattina, mentre tra Tello e Sau continua ad essere favorito il sardo. Per il resto, dovrebbe rimanere tutto così com'è.

Ieri altra mattinata di lavoro i giallorossi con riscaldamento tecnico ed esercitazioni tattiche offensive e difensive per Letizia e compagni. Oggi seduta pomeridiana, a seguire diramazione dei convocati e conferenza stampa di Caserta. Oltre ai vari Lapadula, Glik e Ionita, chiamata in nazionale attesa oggi per Giuseppe Di Serio, che ormai fa parte a pieno titolo dell'Italia Under 20 di Alberto Bollini. Gli azzurrini, sempre per il torneo 8 Nazioni, incroceranno giovedì 11 novembre alle 14.40 la Repubblica Ceca al «Tonino Benelli» di Pesaro e lunedì 15 novembre alle 14 allo stadio «Enzo Ricci» di Sassuolo i pari età della Romania.


Per battere il Frosinone sarà molto importante la spinta dei tifosi. I prezzi (comprensivi di diritti di prevendita) sono quelli soliti: 14 euro le Curve, 18 euro i Distinti, 20 euro la Tribuna Inferiore e la Tribuna Superiore Scoperta, 30 euro la Tribuna Superiore Coperta (Giallorossa) e 70 euro la Tribuna Centrale (Vip). Sempre attiva la promozione free entry Under 14 da esercitare presso i botteghini del «Ciro Vigorito» previa presentazione di autocertificazione attestante stato di famiglia e tagliando del maggiorenne accompagnatore. In quella sede può essere acquistato anche il ticket adulto e contestualmente farsi rilasciare quello gratuito per l'Under 14. La prevendita in casa sannita stenta a decollare: venduti poco meno di un migliaio di biglietti. Anche i tifosi ciociari se la stanno prendendo comoda: solo 11 i ticket staccati finora per il settore ospiti.
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Il Mattino