Benevento. Gli introvabili tagliandi di Benevento-Inter, polverizzati in soli 20 minuti lunedì mattina, continuano a far discutere. La prevendita abilitata sia online che...
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Dura presa di posizione della tifoseria organizzata giallorossa. «È facilissimo terminare 7500 biglietti in pochi minuti con la prevendita aperta in tutta Italia - hanno scritto in un comunicato pubblicato sul proprio profilo Facebook gli esponenti della Curva Sud - sia presso i punti vendita che online. Sarebbe opportuno che, per i prossimi impegni di cartello come, ad esempio, contro Juventus e Milan, venga prevista una sorta di prelazione per chi è in possesso della tessera del tifoso del Benevento».
Secondo i rappresentanti della torcida «un occhio di riguardo per noi sanniti è d'obbligo, in modo da non permettere ai tifosotti di altre squadre di occupare indebitamente i nostri settori. Va bene la vendita online - ammoniscono quelli della Sud - ma soltanto dopo questa fase di prelazione che consentirebbe ai veri sostenitori della strega di non essere costretti a restare a casa. Qui c'è gente che ha mangiato il fango tra C2 e C1, non mancando mai da una partita e girovagando su veri e propri campicelli. È impensabile che la maggioranza di loro sarà costretta a stare a casa perché qualche interista di regioni vicine ha in tasca il biglietto». Di Fermo l'avvertimento finale. «Domenica non saranno ammessi vessilli nerazzurri in Curva Sud. Esultanze, bandiere o qualsiasi altro elemento che possa contraddistinguere l'opposta tifoseria potrà essere oggetto di reazioni spropositate. A Benevento c'è solo il Benevento, per chi non è d'accordo è previsto il settore ospiti».
Ieri la squadra di Baroni è stata sconfitta 3-1 in amichevole a Roma dall'Ssf Atletico, compagine di serie D. Il tecnico ha fatto per lo più esperimenti, ma la condizione psicofisica di molti atleti (anche se con l'Inter dovrebbero rientrare dagli infortuni Djimsiti e D'Alessandro) è davvero imbarazzante.
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Il Mattino