Il campionato va veloce e il Benevento deve tenere il passo. Domani al Vigorito arriverà un Messina già virtualmente salvo, ma che può ambire ad un posto playoff. Appena due giorni fa il Benevento ha vinto a Potenza, ma il match in Basilicata non ha lasciato strascichi sul piano fisico, come ha spiegato Gaetano Auteri in conferenza.

Il trainer può riaccogliere Pastina e medita un altro mini turnover: «Sta bene ed ha recuperato dalla contusione, è disponibile, si è allenato a pieno regime. Le condizioni degli altri sono buone, non ci sono problematiche. Abbiamo tre squalificati e i cambi sono obbligati – ha spiegato Auteri - Lanini e Nardi stanno bene, alcuni giocatori sono rimasti fuori dalle scelte, come Benedetti e Masciangelo, ma sono giocatori importanti. Ciano e Ciciretti possono coesistere o giocare insieme, non ho ancora deciso. Simonetti può fare tanti ruoli e può giocare a destra, giovedì ha finito da punto centrale. Anche Bolsius, come Ferrante e Marotta rientrano nei ballottaggi, abbiamo una rosa ampia e ci sarà bisogno di tutti, dato che sarà la terza partita in sette giorni. Servirà gente fresca e positiva. C’è stato poco tempo, ma è il calendario e bisogna fare di necessità virtù». 

Auteri ha allenato il Messina due anni fa, conosce bene i peloritani e teme le loro qualità: «Il Messina, rispetto al Potenza, ha caratteristiche totalmente diverse ed è una squadra particolare. Abbiamo preparato la partita diversamente, ma senza perdere le nostre prerogative. Il Messina ha vinto a Teramo, ad Avellino, a Caserta e a Brindisi, è temibile fuori casa. Noi ci siamo preparati, sappiamo chi affronteremo e sappiamo di dover fare una gran partita. Il Messina accetta il confronto e va bene per noi. Vedremo una bella partita. A marzo il campionato entra nel vivo e determina il tuo percorso, per cui testa bassa e pedalare, giocando con lucidità, equilibrio ed intraprendenza, migliorando quello che abbiamo fatto ultimamente».