Il Benevento va in ritiro: Bucchi si gioca la panchina

Il Benevento va in ritiro: Bucchi si gioca la panchina
In vista del recupero di domenica a La Spezia, il Benevento va in ritiro anticipato per trovare la giusta concentrazione e non fallire quello che sarà un appuntamento di...

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In vista del recupero di domenica a La Spezia, il Benevento va in ritiro anticipato per trovare la giusta concentrazione e non fallire quello che sarà un appuntamento di capitale importanza sia per la panchina di Bucchi che per il prosieguo della stagione. Non si tratta di una scelta punitiva ma di un tentativo di tenere compatti i ranghi in attesa del match che può rappresentare uno snodo cruciale per la classifica: non va trascurato, infatti, che il Benevento ha due gare in meno rispetto al Pescara e se dovesse vincerle entrambe sarebbe secondo davanti agli abruzzesi ma alle spalle del Palermo, che però come i sanniti ha già osservato il turno di riposo e sarebbe potenzialmente primo a +4. Un successo contro lo Spezia permetterebbe di agganciare la Salernitana (che deve ancora riposare) al terzo posto a quota 20 e attenuerebbe l'eco delle polemiche che in questo momento mettono squadra e tecnico sotto pressione dopo appena 10 partite.


Bucchi sa bene che la sfida dell'«Alberto Picco» può cambiare le carte in tavola: dopo la delusione di Carpi alla squadra serve un'iniezione di fiducia prima di affrontare il Perugia ma soprattutto i due successivi big-match contro Palermo e Verona. Il fatto che la partita che non si è disputata a causa del maltempo lo scorso 29 ottobre si giochi di domenica, in un turno in cui il Benevento avrebbe dovuto nuovamente star fermo, può essere solo un bene e Coda e compagni avranno il dovere di provare ad approfittarne. Certo non sarà facile, perché lo Spezia è reduce da un periodo negativo (1 punto nelle ultime 3 gare, mentre il Benevento ne ha fatti appena 7 nelle ultime 6 dopo averne collezionati 10 nelle prime 4) e scenderà in campo con il dente avvelenato.
 
Il Benevento ha già dimostrato che se è in giornata ha il potenziale per battere chiunque. Il tecnico cercherà di ripartire dalle certezze, a cominciare dai pali: inizialmente si pensava che a La Spezia potesse tornare in campo Puggioni per via del fatto che Montipò era atteso dalla chiamata in nazionale Under 21. Ma questa chiamata non è arrivata e dunque, anche alla luce della prestazione di Carpi, è abbastanza scontata la riconferma del portiere in prestito con opzione per il riscatto dal Novara. Montipò a Carpi è stato superlativo in un paio di circostanze ma non irreprensibile sul primo gol dei padroni di casa, ingannato dalla smorzata di Billong e da un suo passo in avanti che gli ha impedito di trovarsi ben posizionato sul quasi innocuo colpo di testa di Concas. Quanto fatto sarà sufficiente per convincere Bucchi a riproporlo. Per come ha parlato a fine gara e per le parole di elogio che ha avuto per la prestazione, l'allenatore sembra orientato a ripresentare il 3-5-2.


Tutto resta legato alla disponibilità dei vari difensori che sono usciti malconci dal «Cabassi»: per Costa, vittima di una lesione al quadricipite, si profila un lungo stop, per Letizia bisognerà capire dagli esami l'entità del problema alla caviglia che si è girata scivolando sul gol di Concas, per Di Chiara va individuata l'origine dei problemi di respirazione. Oggi pomeriggio alla ripresa all'«Imbriani» se ne saprà qualcosa in più. Il fatto che a Carpi sia entrato Sparandeo significa che Antei non è ancora pronto, lo stesso dicasi per Tuia, lontano dal ritorno. Da valutare anche Bukata e Del Pinto, che non saranno disponibili neppure per La Spezia. I giallorossi si alleneranno di nuovo domani mattina e poi in treno si trasferiranno da Napoli a Verona dove resteranno una notte prima di approdare giovedì all'Hotel «Touring» di Coccaglio (con sala per i pasti ad uso esclusivo, sala riunioni-video attrezzata, campo regolamentare in erba con spogliatoi, palestra e piscina), in provincia di Brescia in piene terre di Franciacorta, dove prepareranno per i successivi due giorni il match di domenica in assoluta tranquillità. Sabato il nuovo spostamento verso Lerici, nelle Cinque Terre, quartier generale fissato per la vigilia della partita. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino