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Un calendario da sfruttare nelle prossime tre gare. Il Benevento concluderà il mese di novembre incontrando formazioni che sono in ripresa ma che fino a qualche settimana fa occupavano gli ultimi tre posti della graduatoria, ovvero Giugliano, Monopoli e Monterosi. Lunedì sera, al «Ciro Vigorito» (fischio d'inizio alle 20.45) arriva il Giugliano di Bertotto, che già ha giocato un brutto scherzo ai giallorossi buttandoli fuori dalla Coppa Italia e impedendo ad Andreoletti di poter garantire minutaggio a quegli atleti che finora sono stati utilizzati con il contagocce in modo da osservarli in partita. Se il Benevento avesse passato il turno (l'eliminazione ai calci di rigore dopo il 2-2 maturato sul campo ai supplementari, dopo che i 90 minuti si erano chiusi sull'1-1) sarebbe sceso in campo oggi contro il Latina (cosa che invece farà il Giugliano alle 16.15) e il tecnico bergamasco ne sarebbe stato certamente contento.
La Juve Stabia (impegnata anch'essa oggi in Coppa sul campo della Turris) giocherà sempre lunedì, in contemporanea, in casa contro un Foggia in cerca di riscatto. I «satanelli» non vincono da un mese (2 pari e 2 sconfitte nelle ultime 4), sono stati contestati dal pubblico e hanno tutte le carte in regola per mettere in difficoltà la capolista, che in casa oltre ad aver fatto percorso netto (5 successi su 5 gare), non ha ancora subito un gol.
L'Avellino sabato in trasferta a Brindisi troverà una squadra messa ancora peggio del Foggia, quasi sull'orlo della disperazione in quanto reduce da 5 battute d'arresto nelle ultime 6 che l'hanno fatta sprofondare al terzultimo posto. Un altro stop potrebbe costare caro all'allenatore Ciro Danucci. Impegni dunque ostici per le due dirette concorrenti, anche se per il Benevento contro il Giugliano (10 punti in 6 gare dall'avvento di Bertotto) non sarà certo un passeggiata.
La settimana successiva il Benevento sarà di scena a Monopoli (domenica 19 alle 16.15) contro un'altra squadra che sembra essere uscita dal tunnel in cui si era infilata in avvio di stagione. Otto punti nelle ultime 4 gare per i pugliesi, che dalla penultima posizione sono adesso quindicesimi e fuori di un soffio dalla zona playout. Sarà comunque un match alla portata, su un altro campo, come quello di Messina, in erba naturale (terreno più congeniale ai giallorossi). Ragionevole pensare che ci sia anche un grande esodo di tifosi sanniti, considerato che la trasferta non sarà a rischio. Contestualmente, l'Avellino se la vedrà in casa proprio contro il Giugliano, che se uscisse sconfitto dal «Vigorito» avrebbe assoluta necessità di rifarsi. Alla Juve Stabia toccherà un paio d'ore dopo, nel sentitissimo derby casalingo contro il Sorrento (due di fila in casa per i gialloblù), altra sfida che nasconde insidie. Il mese di novembre si chiuderà con il Benevento che ospita in casa il fanalino di coda Monterosi (lunedì 27 alle 20.45). Le «vespe» due giorni prima (sabato 25) voleranno a Messina (trasferta da prendere con le molle, uno stadio dove l'Avellino ha perso), mentre gli irpini andranno domenica 26 a Picerno, contro la rivelazione del campionato, osso durissimo per chiunque.
L'obiettivo degli uomini di Andreoletti sarà dunque quello di mettere quanti più punti in cascina, per arrivare agli scontri diretti di dicembre (il 3 a Castellammare, la settimana dopo al «Vigorito» con i «lupi») davanti o al massimo a pari punti con le altre due, per poter contare su due risultati. Non sarà semplice, ma neppure impossibile. Nel frattempo questo pomeriggio (ore 15) il Benevento riprende ad allenarsi: attesa per l'ecografia al quadricipite che dovrà chiarire l'entità dell'infortunio di Berra e per Terranova, che sta molto meglio con la schiena e si candida al rientro lunedì. Aperta, infine, la prevendita per il match di lunedì con il Giugliano. Prezzi popolari: 10 euro le Curve, 13 i Distinti, 16 Tribuna inferiore e Superiore scoperta, 20 Superiore coperta (Giallorossa), 52 la Centrale (vip), 10,50 il settore ospiti, tutti omnicomprensivi.Leggi l'articolo completo su
Il Mattino